Visitare Perugia
Perugia è una città tutta da scoprire, le sue strade, i suoi vicoli, le sue mura sono ricche di storia. Ma la cartolina più famosa di Perugia è la celebre Fontana Maggiore che si trova nella piazza che è il cuore della città, tra la cattedrale e il Palazzo dei Priori.
Questa fontana realizzata dai Pisano, cioè dai più grandi scultori del Medioevo rappresenta il simbolo di Perugia. Perugia assume un importante rilevo non solo da un punto di vista storico, ma anche artistico e culturale.
Infatti per gli appassionati d'arte Perugia offre un itinerario molto ricco, che va dalle meravigliose opere di Pietro Vannucci, detto il Perugino, che ha lasciato a Perugia dei cicli di affreschi importantissimi come quelli del Collegio del Cambio, alle opere che troviamo salendo ai piani nobili del Palazzo dei Priori con artisti come Beato Angelico e Piero della Francesca, ed ultimo ma non meno importante, anche il grande ciclo di affreschi di Benedetto Bonfigli.
Aree archeologiche
- Il Pozzo etrusco risale alla seconda metà del III secolo a.C. ed è stato in antichità la principale fonte di approvvigionamento idrico della città. Profondo circa 40 m, ha svolto anche la funzione di cisterna, e si trova in piazza Danti.
- L'Ipogeo dei Volumni è una tomba ipogea etrusca della seconda metà del II secolo a.C. Situata nella Necropoli del Palazzone (VI-V secolo a.C.) e localizzata nell'odierna frazione di Ponte San Giovanni, costituiva la tomba della famiglia di Arnth Veltimna Aules.
- Ipogeo di Villa Sperandio (II secolo a.C.).
- Tomba etrusca di San Manno (III secolo a.C.), nel quartiere Ferro di Cavallo.
- Il Mosaico di Orfeo e le fiere o di Santa Elisabetta è un'opera di maestranze romane del II secolo, sorgeva nei pressi delle antiche terme romane.
Le mura di Perugia e la città vecchia
Perugia possiede due cinte murarie: le mura etrusche sorsero tra il IV ed il III secolo a.C. e furono costruite in modo piuttosto unitario; la seconda cerchia di mura, di età medievale, raggiunse lo sviluppo di circa 6 km ed inglobò i borghi creatisi in corrispondenza delle cinque antiche porte.
Le mura etrusche
- L'Arco Etrusco o di Augusto rappresenta la più integra e monumentale delle porte etrusche cittadine. Costruito nella seconda metà del III secolo a.C., è costituito da una facciata attraversata da un solo fornice e da due torrioni trapezoidali.
- La Porta Marzia è una delle antiche porte della cinta muraria etrusca della città. Costruita in travertino, presenta un arco a tutto sesto inquadrato da lesene con capitelli a rosetta centrale, sormontato da una balaustra scandita da quattro pilastri in stile italo-corinzio dalla quale sporgono cinque sculture: Giove tra i Dioscuri Castore e Polluce, e due cavalli alle estremità.
- La Porta Trasimena, situata in via dei Priori, venne rifatta nel XIV secolo. Dell'originale porta etrusca rimane ben poco, l'arco è infatti ogivale e non più a tutto sesto, e la scultura di forma leonina è stata anch'essa aggiunta nel medioevo.
- Porta Sole era una delle più antiche porte d'ingresso di Perugia. Citata da Dante Alighieri nel Paradiso, aveva la sua collocazione originaria nel punto più alto della città, l'omonimo colle del Sole. Oggi non più esistente nella forma originaria, ne ha ereditato il nome l'Arco dei Gigli, situato in via Bontempi e ricostruito nel medioevo. L'area venne fortificata nel XIV secolo, ma la cittadella militare fu abbattuta dopo una sommossa popolare nel 1376.
- Arco della Mandorla o Porta Eburnea.
- Arco di Sant'Ercolano o Porta Cornea.
Le mura medievali
- La Porta di San Pietro o Porta Romana, è una delle porte medievali di Perugia. Inserita nella cinta muraria del XIII-XIV secolo, si trova alla fine di Corso Cavour. La facciata esterna è stata realizzata in travertino da Agostino di Duccio e Polidoro di Stefano tra il 1475 ed il 1480.
- La Porta di Sant'Angelo è la più grande delle porte medievali delle mura di Perugia. Situata nel rione di Sant'Angelo, al termine di corso Garibaldi, si apre nel Cassero, fortificazione merlata inserita nella cinta urbica del XIV secolo.
- La Porta di Santa Susanna, o Porta di Sant'Andrea, è situata in via della Sposa.
- La Torre degli Sciri è l'unica delle torri medievali ad essere rimasta integra in città (le altre sono crollate in seguito a terremoti, guerre interne o durante la demolizione attuata nel XVI secolo in seguito alla Guerra del Sale). Appartenuta all'omonima famiglia gentilizia, spicca nel paesaggio circostante per la forma squadrata e per il caratteristico colore della pietra chiara utilizzata nella costruzione.