Gubbio e dintorni
Il territorio circostante al bacino di Gubbio è definito a occidente dall’area che declina verso la valle del Tevere, con una serie di modesti rilievi montani e collinari, formati da terreni arenacei e marnosi. A oriente invece è definito dalla compatta catena montuosa caratterizzata dai ripidi rilievi calcarei appenninici, aperta al versante adriatico attraverso il valico Fossato di Vico.
In funzione dell’asse della via Flaminia si svilupparono gli insediamenti compresi tra Fossato e Scheggia, mentre gli altri centri si originarono in relazione alle numerose fondazioni abbaziali e militari, particolarmente rilevanti nella zona tra l’XI e il XIII secolo.
Perugia, che per tutto il Medioevo inibì largamente ogni tentativo di espansione verso l’interno di Gubbio, l’unica area che concesse fu quella rivolta all’Adriatico, di importanza strategica e quindi quella storicamente più integrata nel territorio.
Le eccellenti condizioni di numerose abbazie e castelli qualificano i tre itinerari, di interesse paesaggistico e storico. Di particolare rilevanza ambientale è l’area del Parco del Monte del Cucco, dominato da boschi maestosi e inciso da profonde grotte.
Cuore del comprensorio è il massiccio calcareo del monte Cucco, che rappresenta una delle maggiori elevazioni dell’Umbria. Attorno al monte si stende per oltre 10000 ettari l’area naturale protetta, che mostra un’eccezionale ricchezza vegetazionale, faunistica e geologica. L’area è stata valorizzata facendo sviluppare il turismo escursionistico tra le sorgenti e le strette forre.
Tra i principali fenomeni di carsismo all’interno dell’area del monte Cucco, troviamo la grotta di monte Cucco, che con una profondità di 922 metri si colloca al quinto posto nel mondo. Presenta una struttura molto articolata, caratterizzata da un susseguirsi di vasti saloni di calcare compatto e da un pozzo obliquo. Il percorso turistico di visita è stato recentemente sistemato è reso più adeguato, e presenta circa 700 metri di bellezze naturali come l’interessante sala Margherita ricca di stalattiti e stalagmiti e nella quale sono stati rinvenuti resti fossili di vertebrati.